
Diverseety, mostra fotografica – Pinacoteca Comunale –
enerdì 16 maggio, nella suggestiva cornice della Manica Lunga della Pinacoteca Comunale di Città di Castello, sarà inaugurata la mostra fotografica Diverseety, un evento culturale di rilievo che resterà aperto al pubblico durante il fine settimana, sabato 17 e domenica 18 maggio. L’esposizione presenta una selezione di opere fotografiche realizzate dagli studenti e dalle studentesse del terzo, quarto e quinto anno del Liceo Europeo San Francesco di Sales — articolazioni Liceo delle Scienze Umane e Liceo Economico Sociale — di Città di Castello. Il progetto ha suscitato grande entusiasmo e partecipazione all’interno della comunità scolastica, ricevendo il pieno sostegno del Dirigente Scolastico, prof. Simone Polchi, che lo ha riconosciuto come una delle iniziative culturali più significative dell’anno scolastico. L’idea, nata dalla sensibilità e dalla proposta dei docenti Simone Cistellini, Elisa Conti, Chiara Lorenzetti e Sabina Migliarotti, ha preso forma con l’obiettivo di stimolare nei ragazzi una riflessione profonda e autentica su un tema di grande rilevanza sociale: il rapporto con l’altro. Un invito a esplorare, attraverso il linguaggio visivo, le molteplici sfumature della diversità, intesa non come ostacolo, ma come opportunità di crescita, dialogo e arricchimento reciproco. La mostra Diverseety si propone dunque non solo come evento espositivo, ma anche come momento di confronto e consapevolezza, in cui l’arte fotografica diventa strumento di lettura critica del presente e veicolo di valori fondamentali per una società più inclusiva e consapevole.
La fotografia come strumento di scoperta. Diverseety, uno sguardo giovane sulla diversità
I ragazzi e le ragazze del Liceo Europeo San Francesco di Sales hanno affrontato con entusiasmo, passione e spirito creativo il percorso che ha portato alla realizzazione della mostra Diverseety, lavorando sotto la guida esperta del fotografo Stefano Giogli. Il coinvolgimento di Giogli si è rivelato fondamentale: attraverso il suo accompagnamento, gli studenti hanno potuto comprendere come la fotografia non sia soltanto una tecnica espressiva, ma anche un potente mezzo di narrazione, capace di raccontare storie, emozioni e punti di vista in modo autentico e diretto.
La mostra rappresenta il momento conclusivo di un laboratorio articolato e partecipativo che ha coinvolto attivamente l’intera comunità scolastica in una serie di incontri formativi. Questo percorso, coordinato da Stefano Giogli in sinergia con i docenti promotori del progetto — Simone Cistellini, Elisa Conti, Chiara Lorenzetti e Sabina Migliarotti — ha avuto l’obiettivo di accompagnare gli studenti non solo nell’apprendimento delle tecniche fotografiche, ma anche nella riflessione critica e personale sul tema della diversità.
Diverseety: la diversità nello sguardo delle nuove generazioni
Attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, i giovani autori hanno indagato le molteplici accezioni del concetto di “diverso”, restituendone una visione personale, intima e spesso sorprendente. Le immagini in mostra raccontano storie di identità, inclusione, unicità e dialogo, invitando il visitatore a interrogarsi sul significato profondo dell’incontro con l’altro.
Diverseety non è solo una mostra fotografica, ma un’esperienza educativa e umana, che testimonia quanto l’arte, quando intrecciata con la formazione, possa diventare un canale privilegiato per dare voce alle nuove generazioni e ai loro sguardi sul mondo.

Sguardi diversi, storie condivise: il messaggio di Diverseety
Ogni fotografia è molto più di un’immagine: è un invito a fermarsi, osservare e riflettere su cosa significhi davvero diversità per ciascuno di noi. Gli scatti in mostra offrono una prospettiva autentica e senza filtri sul mondo degli adolescenti e dei giovani adulti della comunità locale, restituendo emozioni, fragilità e intuizioni che parlano il linguaggio della verità.
Diverseety non è solo una mostra fotografica, ma un manifesto visivo di inclusione, sensibilità e apertura alle molteplici sfumature dell’identità umana. Un appuntamento imperdibile, in cui arte, scuola e territorio si incontrano in un dialogo corale, capace di emozionare e far pensare.
Un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, dove ogni differenza diventa una storia da ascoltare e un valore da condividere.
Informazioni
Inaugurazione venerdì 16 maggio
Visitabile di sabato 17 e domenica 18 maggio
Manica lunga della pinacoteca comunale
Città di Castello