

Maestri dei Maestri: un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e della cultura. Sabato 9 agosto, alle ore 18:45, nella splendida e suggestiva cornice della chiesa di San Francesco, si svolgerà il concerto conclusivo della sedicesima edizione della settimana di Musica Antica intitolata “I MAESTRI DEI MAESTRI”. L’ingresso è libero, un’opportunità preziosa per vivere un’esperienza musicale unica nel suo genere, immersi in un’atmosfera carica di storia e bellezza.
Questa rassegna, organizzata con grande cura e passione dalle associazioni Planetario Artistico, Aramus e Armonia Antiqua, è parte integrante del ricco cartellone culturale di “Estate in città”, un programma che valorizza e promuove eventi artistici di alto livello nel cuore della nostra comunità durante la stagione estiva.
Il concerto, dal titolo evocativo “Cantiamo la Natura”, si propone di esplorare e celebrare il tema della natura della terra attraverso un repertorio di pagine polifoniche composte da grandi maestri del Seicento.
Un viaggio sonoro che invita il pubblico a riscoprire la meraviglia del mondo naturale, raccontata attraverso le armonie e le melodie di epoche passate, ma sempre attuali nella loro capacità di emozionare e coinvolgere.
Inoltre, l’evento assume un valore ancora più significativo grazie alla celebrazione di due anniversari importanti nel panorama musicale.
I 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, uno dei più grandi compositori del Rinascimento, e i 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti, figura di spicco del Barocco italiano.
Entrambi hanno lasciato un’eredità musicale straordinaria, con opere che hanno influenzato profondamente la storia della musica sacra e profana.
Il programma musicale, quindi, non solo rende omaggio alla natura e alla sua bellezza, ma si fa anche portavoce di un dialogo tra passato e presente, tra arte e ambiente, proponendo al pubblico pagine polifoniche ricche di significato e di emozione.
Le voci e gli strumenti si fonderanno per raccontare storie di terra, cielo e vita, in un concerto che promette di essere un momento di riflessione e di gioia condivisa.
Il programma musicale, quindi, non solo rende omaggio alla natura e alla sua bellezza, ma si fa anche portavoce di un dialogo tra passato e presente, tra arte e ambiente, proponendo al pubblico pagine polifoniche ricche di significato e di emozione.
Le voci e gli strumenti si fonderanno per raccontare storie di terra, cielo e vita, in un concerto che promette di essere un momento di riflessione e di gioia condivisa.
Sabato 9 agosto alle ore 18,45
Chiesa di S. Francesco – Città di Castello –
Ingresso Libero