
Epigraphè – Città di Castello –
al 18 al 20 ottobre 2024, Città di Castello si prepara ad accogliere tre serate magiche dedicate al teatro, alla musica e all'arte, nel contesto avvolgente del Festival Epigraphè. Questo evento, il cui nome trae ispirazione dalle suggestioni delle iscrizioni dei luoghi cittadini, si propone come un contenitore culturale in costante evoluzione, riflesso della società mutevole in cui viviamo. Epigraphè è un festival, che ogni anno cresce in numeri e proposte artistiche, pone al centro del suo interrogativo l'essenza stessa dell'Umano. Attraverso spettacoli teatrali, performance musicali e opere d'arte, gli artisti e il pubblico si immergeranno in un viaggio di esplorazione e riflessione sulla natura umana, sulle sue sfaccettature e contraddizioni, sulle sue aspirazioni e fragilità. Le serate del festival offriranno un'opportunità unica per esplorare le profondità dell'essere umano, per cogliere la bellezza e la complessità che caratterizzano la nostra esistenza in un mondo sempre in movimento. Attraverso l'arte e la cultura, il Festival delle Epigrafi invita il pubblico a esplorare, interrogare e celebrare l'umanità in tutte le sue sfumature, aprendo spazi di dialogo e di condivisione che arricchiscono l'anima e ampliano gli orizzonti della conoscenza e della percezione.

Programma del festival Epigraphè.
Teatro – LILITH di Rita Frongia con Angela Antonini – venerdì 18 ottobre – ore 21.00 – Teatro degli Illuminati. La serata inaugurale dedicata al teatro vedrà la presenza delle talentuose artiste Rita Frongia, una regista dallo sguardo innovativo nel panorama teatrale contemporaneo, e Angela Antonini, un’attrice magnetica e di grande talento, che porteranno in scena il suggestivo spettacolo LILITH.
Lilith, la Luna Nera, è un antico mito presente nelle antiche religioni mesopotamiche e nelle civiltà assira e sumera. Rappresentata come la prima compagna di Adamo, creata come lui dalla polvere, Lilith si ribella alla sottomissione, rivendicando il suo diritto di eguaglianza. La sua ribellione la trasforma in un demone notturno, sete di vendetta e libertà. Amara come l’assenzio, tagliente come la spada, Lilith si staglia come un’icona di forza e indipendenza (una produzione Compagnia 47 – in collaborazione con il Teatro Metastasio di Prato/Festival Contemporanea).
Musica – GIANLUCA DE RUBERTIS – sabato 19 ottobre – ore 19.00 – Pinacoteca Comunale. La seconda serata dedicata alla musica vedrà come protagonista il talentuoso cantautore Gianluca de Rubertis. Nella sua musica si cela un profondo interrogativo: esiste un luogo dell’anima in cui ognuno di noi può considerarsi un artista? È davvero vero che chi ama è creativo? Possiamo affermare che l’amore stesso sia un atto artistico? Gianluca de Rubertis si avventura in questo territorio incerto e suggestivo. La sua produzione musicale, iniziata con la band “Studiodavoli” e proseguita con “Il Genio” (il duo che ha dato vita al celebre brano “Pop Porno” insieme ad Alessandra Contini), per giungere infine alla sua carriera solista, è intrisa di temi legati all’amore. Attraverso le sue canzoni, Gianluca esplora il mistero dell’amore e la sua persistenza nel tempo. Con il suo ultimo lavoro, “l’equazione del destino”, Gianluca de Rubertis ci racconta che, nonostante le sfide e le incertezze, l’amore continua a resistere, perpetuando la sua forza e bellezza nell’universo sonoro dell’artista.
Arte – DIAGRAMMA UMANO di Edoardo Peli, a cura di Chiara Maccarelli – domenica 20 ottobre – ore 17.00 – Ponte del Tevere. Il terzo appuntamento dedicato all’arte sarà un rito collettivo dell’artista tifernate Edoardo Peli, intitolato DIAGRAMMA UOMO. In questa straordinaria performance, Edoardo Peli celebrerà la bellezza e la potenza del movimento umano attraverso un rito collettivo che esalterà l’essenza multiforme e unica dell’essere umano. Lo spettacolo metterà in luce la varietà di sensibilità nello spazio e nel ritmo, il rapporto individuale con il corpo in movimento e la connessione tra i corpi. Il pubblico sarà parte attiva nella creazione di un’opera d’arte unica, trasformando uno spazio pubblico in un luogo condiviso e accessibile a tutti.
Evento speciale – sabato 19 ottobre ore 17.00 – Libreria Paci La Tifernate. In occasione della presentazione del libro opera prima di Silvia Larghi intitolato “COME SE FOSSE FACILE” edito da Edizioni Underground, ci immergeremo in un viaggio attraverso le grandi sfide quotidiane che tutti affrontiamo. Questo libro illustrato ci guida alla scoperta della possibilità di rinascita che risiede nell’autoindulgenza, nell’amor proprio e soprattutto nel non prendersi troppo sul serio. Un’opera dedicata a tutti gli adulti che mantengono viva la fiamma dell’infanzia nel loro cuore, ricordando che la leggerezza e la spontaneità sono tesori da custodire con cura lungo il cammino della vita.
Dopofestival – Il 18 e il 19 le serate continueranno in compagnia degli artisti presso La Caina Bar, offrendo l’opportunità di condividere chiacchiere, impressioni e drink in un’atmosfera rilassata. Venerdì 18 sarà allietato dai Santini di Silvia Larghi e dai djset di Andrea Marinelli, mentre sabato 19 sarà la volta del dj Ronti a intrattenere il pubblico con la sua musica coinvolgente. Epigraphè un’occasione speciale per prolungare l’esperienza artistica e celebrare insieme il fascino dell’arte e della condivisione.
Informazioni
–BIGLIETTI
Ingresso evento teatro € 15,00
Ingresso evento musica € 15,00
Ingresso evento arte gratuito
INFO, PRENOTAZIONI E PREVENDITE
Per prenotazioni e prevendite contattare:
Whatsapp 320 8034791 | festivalepigraphe@gmail.com