

ino a domenica mattina 9 febbraio, nella suggestiva cornice della Manica Lunga della Pinacoteca comunale di Città di Castello, prende vita una residenza artistica unica dal titolo "Visioni". Questo affascinante progetto è frutto della creatività e della passione del giovane tifernate Luca Falleri, recente laureato presso l'Accademia Internazionale di Teatro di Roma. Insieme a un'equipe di talentuosi colleghi, Maria Letizia Chezza, Emanuele Giaccardi, Irene Macuz e Dalila di Palama, tutti laureati nello stesso corso accademico, Luca ha abbracciato l'ambizioso obiettivo di portare in scena un'esperienza artistica che esplora il misticismo, le leggende e gli elementi folklorici che permeano le nostre paure e sogni più profondi. Attraverso un mix di teatro e performance, il pubblico è invitato a immergersi in un viaggio emozionale e di riflessione, esplorando le sfumature della condizione umana attraverso un linguaggio artistico ricco di suggestioni e simbolismi. "Visioni" si configura così come un'opportunità unica per lasciarsi trasportare dalla potenza dell'arte e della creatività, in un intreccio di emozioni e narrazioni che toccano le corde più intime dell'animo umano. Non perdere l'occasione di partecipare a questa straordinaria esperienza artistica che promette di regalare momenti di magia e ispirazione, offrendo al pubblico l'opportunità di esplorare le profondità dell'essere umano attraverso uno sguardo nuovo e affascinante sulla realtà che ci circonda.
Un’ emozionante performance prende vita presso la Pinacoteca comunale di Città di Castello, offrendo al pubblico la possibilità di partecipare attivamente a un’esperienza unica dove canto, danza e dramma si intrecciano per narrare le vicende di coloro che hanno vissuto amori tragici e tormentati, come descritto nelle parole di personaggi come il mostro Calibano de “La Tempesta” di Shakespeare.
Le storie di personaggi leggendari come la malinconica Sora Laura e il misterioso Moniceddhu si fondono con la drammatica vicenda dei coniugi Macbeth, richiamando alla mente le oscure figure delle streghe come Macare e Matteuccia da Ripabianca, tra le prime ad essere processate e bruciate al rogo.
Il pubblico è invitato ad assistere alle performance degli artisti durante gli orari di apertura della Pinacoteca comunale, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Un’opportunità imperdibile per immergersi in un viaggio emozionale e narrativo che promette di coinvolgere e ispirare gli spettatori attraverso un intenso mix di arte e espressione artistica.
Domenica 09 – Febbraio
Dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Pinacoteca Comunale – Città di Castello –